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cod. persona: 86 status di approvazione: public
 
 
Giovanni Antonio Signoretti
 
Periodo di attività: 1541 – 1582 Sesso: M

Varianti del nome documentate:
- Antonio Signoretti
- Gian Antonio Signoretti
- Giannantonio Signoretti
- Giannatonio Signoretti
- Gio. Antonio Signoretti
- Giovanni Antonio Signoretti
- Joannis Antonii de Signorettis


Attività di zecca
Correggio giugno 1569 – marzo 1572 (?) Zecchiere

Nome registrato: Gio. Antonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 620

Correggio 4 giugno 1569 Appaltatore

Il 4 giugno 1569 Giovanni Antonio Signoretti stipula un nuovo contratto con i signori da Correggio (Bellesia 1999, p. 22), prendendo come soci Nicola Magnavacca e Gemignano Magnavacca (Bellesia 1999, p. 24). Il contratto fu steso solamente il 1° luglio 1571 a rogito Antonio Negrisoli e doveva durare fino al 3 giugno 1574, vale a dire per cinque anni dal momento dell'inizio dell'attività (Finzi 1968, cap. 2).

Dettagli riferimento: data di stipula del contratto di appalto o della concessione
Fonte: BELLESIA 1999 pp. 22, 24
FINZI 1968, cap. 2

Correggio 12 dicembre 1569 Zecchiere

Il 12 dicembre 1569 lo zecchiere Giovanni Antonio Signoretti risulta ancora attivo presso questa stessa officina ma non andava d'accordo coi suoi soci, i fratelli Nicola e Geminiano Magnavacca, in quanto in questo stesso giorno invia una lettera al conte Alfonso Gonzaga a Bagnolo offrendogli i suoi servigi (Bellesia 1999, p. 22).

Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo
Fonte: BELLESIA 1999 p. 22

Novellara 1569 Maestro di zecca

Dettagli riferimento: data di stipula del contratto di appalto o della concessione
Fonte: BELLESIA 1999 p. 21
TRAVAINI 2011, I, p. 951 (Gian Antonio Signoretti)

Novellara 13 marzo 1574 Maestro di zecca

Il 13 marzo 1574 il Signoretti era ancora zecchiere a Novellara, come dimostra una lettera indirizzata al conte Alfonso Gonzaga.

Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo
Fonte: FABBRICI 1975 p. 21
BELLESIA 1999, p. 21; TRAVAINI 2011, I, p. 951 (Gian Antonio Signoretti)

Novellara 1582 Consulente

Nel 1582 risulta consulente dello zecchiere Maestro Julio.

Fonte: FABBRICI 1977 p. 201
BELLESIA 1999, p. 26; TRAVAINI 2011, I, p. 951 (Gian Antonio Signoretti)

Parma 9 giugno 1556 (15 maggio 1556) Appaltatore

Il 9 giugno 1556, con decorrenza dal 15 maggio precedente, si diede in appalto la zecca al Signoretti.

Dettagli riferimento: data di avvio della conduzione
Nome registrato: Gian Antonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 984

Parma 9 giugno 1556 – 1561 Maestro di zecca

Il 9 giugno 1556 prese in appalto la zecca di Parma conducendola fino al 1561, forse in contemporanea con la zecca di Reggio Emilia.

Fonte: BELLESIA 1999 pp. 21-22

Parma Citazione incerta metà 1557 Appaltatore

Rinunciò probabilmente all'incarico verso la metà del 1557 e gli subentrò, forse immediatamente dopo le sue dimissioni o forse all'inizio dell'anno successivo, Girolamo Cevoli.

Dettagli riferimento: data di rinuncia dell'incarico o appalto
Nome registrato: Gian Antonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 984

Parma 1559 – 1568 Mint-master [EN]

Nome registrato: Antonio Signoretti
Fonte: FORRER 1902-30 I, p. 82

Parma 1559 – 1561 Zecchiere

Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 984

Reggio Emilia dal 1541 Saggiatore

Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: MALAGUZZI VALERI 1894 p. 41
TRAVAINI 2011, I, p. 1065

Reggio Emilia gennaio 1547 Saggiatore

Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo
Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 1066

Reggio Emilia agosto 1551 Zecchiere

Secondo Malaguzzi Valeri (1894, p. 47), Cambio Cambiatori tenne la locazione fino al 1552, ma Bellesia (1998, p. 183) cita alcuni documenti dai quali si evince che nell'agosto 1551 la conduzione era passata a Giannantonio Signoretti.

Dettagli riferimento: data di inizio dell'incarico o appalto
Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: BELLESIA 1998 p. 183
TRAVAINI 2011, I, p. 1066

Reggio Emilia 27 agosto 1551 – fine 1551 Maestro di zecca

Il 27 agosto 1551 prende in appalto la zecca di Reggio Emilia per teminare la locazione alla fine dello stesso anno.

Fonte: BELLESIA 1999 p. 21

Reggio Emilia 25 febbraio 1553 Appaltatore

Appaltatore della zecca dal 25 febbraio 1553, il contratto era di durata triennale.

Dettagli riferimento: data di inizio dell'incarico o appalto
Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: MALAGUZZI VALERI 1894 p. 204
TRAVAINI 2011, I, p. 1066

Reggio Emilia dal 4 marzo 1553 – 1557 (?) Maestro di zecca

Il 4 marzo 1553 riprese in appalto la zecca di Reggio Emilia, dopo una breve parentesi in cui era stata condotta da Gasparo Scaruffi. Nel 1557 stava ancora lavorando presso la zecca di Reggio Emilia, quando gli subentrò nella conduzione il fratello Bernardino Signoretti.

Fonte: BELLESIA 1999 pp. 21-22

Reggio Emilia fine maggio 1567 c. – dicembre 1568 c. Incisore

Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: MALAGUZZI VALERI 1894 p. 57
TRAVAINI 2011, I, p. 1066

Reggio Emilia dicembre 1568 Locatario della zecca

Locatario dal dicembre 1568, non è chiaro però se nei due anni successivi la zecca sia stata in attività. Secondo Bellesia (1998, p. 288) non si ebbero emissioni fino al luglio 1571, quando fu rinnovato l'appalto al Signoretti.

Dettagli riferimento: data di inizio dell'incarico o appalto
Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 1066

Reggio Emilia luglio 1571 Appaltatore

Dettagli riferimento: data di conferma dell'incarico o appalto
Nome registrato: Giannantonio Signoretti
Fonte: TRAVAINI 2011 I, p. 1066
BELLESIA 1998, p. 288

Reggio Emilia dal 9 luglio 1571 – fine 1572 Maestro di zecca

Il 9 luglio 1571 ottiene nuovamente la gestione della zecca di Reggio Emilia, tenendola probabilmente fino alla fine del 1572, quando la zecca venne definitivamente chiusa.

Fonte: BELLESIA 1999 p. 24


Segni di zecca
(immagine non disponibile) A. S. 1559 – 1568

Zecca: Parma
Nome registrato: Antonio Signoretti
Fonte: FORRER 1902-30 I, p. 82


Factoids
Provenienza Reggio Emilia


Relazioni con altre maestranze di zecca
in società con Geminiano Magnavacca 4 giugno 1569

Il 4 giugno 1569 Giovanni Antonio Signoretti stipula un nuovo contratto con i signori da Correggio (Bellesia 1999, p. 22), prendendo come soci Nicola Magnavacca e Gemignano Magnavacca (Bellesia 1999, p. 24). Il contratto fu steso solamente il 1° luglio 1571 a rogito Antonio Negrisoli e doveva durare fino al 3 giugno 1574, vale a dire per cinque anni dal momento dell'inizio dell'attività (Finzi 1968, cap. 2).

Zecca: Correggio
Fonte: BELLESIA 1999 pp. 22, 24
FINZI 1968, cap. 2

in società con Nicola Magnavacca 4 giugno 1569

Il 4 giugno 1569 Giovanni Antonio Signoretti stipula un nuovo contratto con i signori da Correggio (Bellesia 1999, p. 22), prendendo come soci Nicola Magnavacca e Gemignano Magnavacca (Bellesia 1999, p. 24). Il contratto fu steso solamente il 1° luglio 1571 a rogito Antonio Negrisoli e doveva durare fino al 3 giugno 1574, vale a dire per cinque anni dal momento dell'inizio dell'attività (Finzi 1968, cap. 2).

Zecca: Correggio
Fonte: BELLESIA 1999 pp. 22, 24
FINZI 1968, cap. 2

fratello di Bernardino Signoretti

Fonte: BELLESIA 1999 p. 21

vedi anche Cambio Cambiatori

vedi anche Julio


altre informazioni:

schede che puntano qui

Cambio Cambiatori
Pastorino de' Pastorini
Julio
Geminiano Magnavacca
Nicola Magnavacca
Bernardino Signoretti


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