cod. persona: 4675	status di approvazione: public
Vanni di Benvenuto
Periodo di attività: 1322		Sesso: M
Varianti del nome documentate:
- Vanni di Benvenuto

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Attività di zecca

(zecche dei vescovi di Volterra) 9 novembre 1322 Incisore Il 9 novembre 1322 Paniccia di Luto da San Gimignano incarica l'orafo Vanni di Benvenuto di Firenze di preparare entro il 14 agosto dell'anno successivo i conii per moneta grossa e piccola, stabilendo che il suo salario dovrà essere di sex florenos boni et puri auri, oltre al vitto e a un cavallo in eundo et redeundo de Florentia. Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo Fonte: LISINI 1909 pp. 456-457 TRAVAINI 2011, I, p. 1246 (zecche dei vescovi di Volterra) 18-19 novembre 1322 Incisore Paniccia di Luto da San Gimignano, associato allo zecchiere Meo di Alberto di Arezzo, ottiene dal vescovo Ranuccio Allegretti la concessione di battere monetam grossam vel parvam [...] in castro de Casulis, vel in alio loco volterrani episcopatus sicut dicto patri (il vescovo Ranuccio) et dictis conductoribus videbitur et duxerint deputandum. Vengono inoltre fissate le caratteristiche iconografiche e ponderali del denaro e si conferma l'incarico della preparazione dei conii all'orafo fiorentino Vanni di Benvenuto. Dettagli riferimento: data di attestazione nel ruolo Fonte: LISINI 1909 pp. 457-460 TRAVAINI 2011, I, p. 1246

Factoids
Provenienza Firenze Fonte: LISINI 1909 pp. 456-460

Relazioni con altre maestranze di zecca
vedi anche Meo di Alberto vedi anche Paniccia di Luto

altre informazioni: schede che puntano qui Meo di Alberto Paniccia di Luto

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